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ITALIA: 02.03.2013: VALDAGNO 18-5 FORTE (Infos & Fotos)
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SENZA STAGI E' UNA DEBACLE (18-5), MA QUESTO NON E' IL FORTE E LO SAPPIAMO
Rossoblu vanno addirittura in vantaggio, ma Pedro Gil trasforma il sogno nel peggiore degli incubi
Un intervento nel finale di gara col Follonica è costato molto caro a Stagi, uscito con uno stiramento inguinale che rischia di tenerlo fuori causa per un po', l'estremo rossoblu non è sceso in pista a Valdagno e seriamente a rischio è anche la gara di giovedì prossimo con il Sarzana.
E così è toccato a Cosimo Angelini scendere in pista contro i campioni d'Italia e far la fine dell'agnello sacrificale, in una partita finita 18-5 per il Valdagno con ben 11 reti dell'asso spagnolo Pedro Gil. Probabilmente con Stagi sarebbe stata altra musica ma guai a pensare che tutta la colpa è del portiere, perchè se davvero la differenza è solo questa, la Società farebbe bene a rinunciare subito a tutta la rosa dei giocatori, puntando tutto e solo, sul numero 1 rossoblu.
E' chiaro che quello visto ieri sera a Valdagno non era il vero Forte dei Marmi, perlomeno non quello del secondo tempo, visto che nella prima parte della gara i rossoblu sono stati addirittura in vantaggio per 3-1. Poi è successo che Pedro Gil è salito in cattedra, ha capito i limiti del nostro portiere e ne ha saputo approfittare,facilitato dal fatto di essere lasciato però troppo libero di fare. Ma mentre possiamo comprendere il cedimento emotivo del giovane Angelini non possiamo fare altrettanto per il resto della squadra, in una gara che vede i rossoblu di Crudeli tornare a casa con un passivo che non lascia spazio a recriminazioni di sorta, ma che deve dar la forza di rimediare a tanti, troppi errori commessi e deve riuscire a dare alla squadra la forza di ripartire. Ripetiamo, questo non è il vero Forte e ci aspettiamo che giovedì, col Sarzana, lo dimostri immediatamente, con e, soprattutto, anche senza Stagi.
Per il resto come commentare una partita con un simile risultato? Basterebbe scrivere: Pedro Gil e il suo repertorio, scarta il portiere e entra in porta con la sfera, penetra e segna, tira da fuori e fa gol, serve i compagni e velocizza con fiammate improvvise la manovra della sua squadra. Il fenomeno spagnolo è riuscito a far passare inosservati Nicolia e soci, suoi compagni di squadra, tanto che questi, soprattutto Silva, si dovuto distinguere solo per il rosso rimediato.
Il Forte dei Marmi, in gara fino al 18' del primo tempo, forse si è un pò rilassato sul doppio vantaggio, ottenuto grazie a Cancela in serata di grazia ed ha poi concesso al più forte giocatore al mondo, troppi spazi in cui far vedere la sua bravura, ma è anche vero che per 32 minuti, il Forte non è proprio esistito, una vera doccia fredda anche per quei tifosi rossoblu accolti in pompa magna dai gemellati del Valdagno, che di certo non si attendavano un Forte così arrendevole.
Giovedì anticipo infrasettimanle con il Sarzana, i liguri hanno perso nettamente in casa da un Bassano stellare, ma dopo un primo tempo rinunciatario hanno dato vita ad una ripresa arrembante, e forse avrebbero meritato un passivo meno eclatante. siamo certi quindi che il Sarzana non andrà sottovalutato, ma la vittoria, in questo caso, è ancora più obbligata che nelle gare precedenti.
RECALAC VALDAGNO: Gnata, Nicoletti, Rigo, Sergio Silva, Randon, Bicego, Piroli, Nicolia, Pedro Gil, Pertegato. Allenatore Vanzo.
ALIMAC FORTE DEI MARMI: Stagi, Crudeli, Mariotti, Cancela, Gimenez, Bonanni, Babick, Verona, Rossi, Angelini. Allenatore giocatore Roberto Crudeli.
Arbitri: Sig.ri Da Prato, Ferraro, ausiliario Sig. Corponi.
Risultato finale: 18-5
Marcatori: 11 reti Pedro Gil, 4 reti Cancela, 3 reti Nicoletti, 3 reti Nicolia, Piroli, 1 Gimenez.
Punizioni di prima: Nicolia parata, Gimenez parata, Verona parata.
Rigori: Nicolia gol.
Espulsioni temporanee: Cancela.
Espulsioni definitive: Sergio Silva.
Andrea Meccheri
Addetto Stampa H.C. Forte dei Marmi
Foto: Gabriele Baldi
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- Elisa Ercego*
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