06 novembre 2011

05.11.2011: Super Bock 4-6 SAGRES ;-)

GENEVE SAGRES RHC - LNA 2011/2012
*
"Nós bebemos SAGRES" :-)
*
Os simpaticos Supporteres do Biasca fizeram um cartaz engraçado, dizendo:
"Nós bebemos Super Bock" :-)
*
05.11.2011: 17h30: BIASCA 4-6 GENEVE SAGRES
*
BIASCA: Figueiredo, Giger, Piscitelli, Rè, Rossi, Grassi, Ruggiero, Tatti.
Treinador-jogador: Cleto Ré

GENEVE: Sebastian Silva, Federico Garcia-Mendez, Valérian Von Däniken, Pedro Alves, Louis Forel; Mathieu Infante, Michel Matter, Eric Gandar, Pedro Marinho, Ivo Ribeiro.
Treinador: Pedro Antunes
Presidente: José Soares
Absents: Stéphane Simons (Ch. Suisse Vétérans), Sylvain Rossel (Bléssé), etc...

BUTS: 3° Pedro Alves 0 : 1; 12° Piscitelli 1 : 1; 16° Rè 2:1; 19° Pedro Alves 2 : 2; 21° Garcia Mendez 2:3; 37° Pedro Alves 2 : 4; 37° Garcia — Mendez 2 :5; 38° Rè 3 : 5 ; 39° Rè 4 : 5 ; 45° Valérian Von Däniken 4 : 6.

Arbitres : M. A. Minder e M. P. Sommer
Fautes d'équipe: Biasca: 10 & Genève: 5
Spectateurs : 350
- Fotos Site Biasca
- Fotos Slide Pedro
*
Note: Premier match de Pedro Marinho, avec les couleurs du GRHC. Bienvenu.
*
Pedro Antunes
Après un long, très long voyage (partis de Genève à 8h00, pour permettre au juniors A de voyager aussi avec nous) nous sommes arrivés à Biasca à temps de voir nos juniors A gagner 7-2. Mais la piste glissante, commençait à nous faire demander si nous irions vraiment pouvoir jouer notre match LNA. Les éfforts des dirigeants de Biasca, ont finalement permis avoir une piste "jouable", même si a certains endroits, nous savions qu'il y avait des risques de chute.

Pendant l'essemble du match, Genève était assez dominateur, mais le gardien portugais de Biasca, prouvait une fois de plus sa grande valeur et Biasca restait très dangereux avec Cleto Ré et Andrea Grassi, soutenus par Pisciteli et Ruggiero dans la partie défensive. Cleto est un joueur que j'adore depuis longtemps et je suis toujours heureux de le voir jouer à très grand niveau. C'est un joueur d'une énorme qualité, capable de très beaux gestes techniques dangereux pour les gardiens adverses.

Nous savions que ce serait un match difficile, mais l'union, la qualité et le respect des uns et des autres affichés par cette équipe du GENEVE SAGRES RHC depuis le début de saison, nous ont permis de remporter une victoire de plus dans notre championnat.
Avoir les meilleures joueurs, ne suffit pas. Pour gagner il faut aussi avoir une EQUIPE. Je suis très fière de la mienne.
Merci à tous.
Pedro Antunes
*
Les mots de notre Président:

"Le gothard a été grampé avec 100% de succés !!!! Biasca 4 - Geneve 6. Yes!!!!!! Excellent match. Biasca excellent equipe. Bonne chance!"

"Le bus c'est la preuve d'un esprit que le club a!!! Le club son nos jeunes!! Bien a eux. bien a les A. Le future du club, le mélange c'est vraiment cool. Nous sommes a Lucern 22h. Faire le meilleur pour eux! Comme jeunes et comme athlètes!! On parle français, anglais, italien, espagnol et portugais!! Vive Genève, si on gagne ou si on fait moins des buts que l'adversaire!! Comme je suis fière de notre groupe!!!"
***********************************
*
Cronique du RC BIASCA:
*
- Fotos du Match Juniors A
*
- Fotos du Match LNA
*
"Considerata la campagna acquisti e gli obiettivi decantati si poteva immaginare un Ginevra forte e molto competitivo. L’arrivo di un grande giocatore in regia come Pedro Alves, il ritorno di Garcia Mendez sempre più antipatico in pista ma maledettamente concreto e finalmente un portiere all’altezza delle ambizioni della squadra ha notevolmente migliorato il potenziale a disposizione dell’allenatore Antunes. E il Ginevra visto sabato al Palaroller ha dimostrato di poter ambire a buoni risultati anche in campo europeo . Ha portato in Ticino classe, velocità, gesti tecnici entusiasmanti, schemi di gioco già perfettamente oliati oltre a una invidiabile condizione fisica. Stiamo però parlando nel campionato svizzero di una squadra che punta dichiaratamente al semiprofessionismo, con mezzi finanziari e logistici inimmaginabili alle nostre latitudini. Con questi presupposti il campionato non potrà che migliorare sia nel livello che nello spettacolo. La partita vista sabato permette di sperare in eventuali colpacci nei play off da parte di quelle squadre che sapranno approfittare al meglio delle eventuali opportunità. Il Ginevra rimane giustamente il favorito nella riconquista del titolo ma lo sport è bello perché spesso imprevedibile.
Confrontato con questa corazzata il Biasca ha saputo trarre dal cilindro quella giusta cattiveria agonistica e tutti gli attributi che gli hanno permesso di mantenere il risultato in forse fino a pochi minuti dalla fine. Ben disposto in difesa davanti a un febbricitante Figueiredo ha colpito in contropiede con un incontenibile Rè autore di una significativa tripletta. Gli ospiti hanno iniziato cercando di chiudere la partita nei primi minuti, assediando il Biasca nella sua metà pista , facendo circolare la pallina con una velocità incredibile , cercando ripetutamente di saltare l’uomo e di arrivare alla conclusione con i suoi uomini migliori. La grande prestazione difensiva di Piscitelli e compagni ha però ridotto al minimo i pericoli per la gabbia ticinese infilata una sola volta da un bel diagonale di Pedro Alves. Il Biasca, superato il difficile momento iniziale, ha iniziato a farsi sentire da Ribeiro con tiri dalla distanza a cercare la deviazione e con veloci azioni volte con pochi passaggi a liberare Rè e Grassi al tiro. Al 12° un tiro dalla distanza di Piscitelli permette al Biasca di pareggiare e dopo pochi minuti una conclusione al volo di Rè ben imboccato da Ruggiero dà ai padroni di casa il meritato vantaggio. E’ il Biasca che cerca più volte la conclusione vincente ma sono gli ospiti con più freddezza e precisione e con i suoi migliori elementi a portarsi sul 5 a 2, approfittando al massimo di tutti i più piccoli errori. Il risultato a questo punto è bugiardo e non rispetta quanto visto in pista. In pochi minuti Rè rimette in corsa i padroni di casa . C’è anche la possibilità concreta di pareggiare pochi minuti dopo ma il rigore non viene trasformato da Piscitelli. A quattro minuti dal termine von Däniken incrementa il vantaggio con una bella azione. Il Biasca subisce il contraccolpo, cerca ancora di rimettersi in corsa ma la stanchezza e l’esperienza degli avversari nel controllare palla non gli permettono di arrivare almeno ai meritati supplementari. Il pronostico è stato rispettato e la realtà ci ha regalato un Biasca capace di entusiasmare il pubblico per la qualità del suo gioco."

Aucun commentaire: