12 septembre 2006

Artigo Hockeypista – Euro Jun. 2006

"L'Italia batte la Svizzera e conquista il bronzo"

europeo juniores
Redazione - 03-09-2006

Si conclude con un meritatissimo terzo posto e con la medaglia di bronzo l'avventura europea della nazionale juniores a St. Omer. Nell'ultima e decisiva partita contro la Svizzera la squadra azzurra ha faticato fino all'ultimo, ma è riuscita ad imporsi grazie ad una rete di Bertoldi a 32 secondi dalla fine. Il titolo continentale è andato alla Spagna che ha surclassato il Portogallo.

Si chiude con l'agognato posto sul gradino più basso del podio il campionato europeo juniores della nazionale italiana.
Un europeo difficile come pochi altri in precedenza che lascia l'amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato.
La sconfitta iniziale con la Francia poteva essere il preludio ad un europeo in tono minore, del tutto simile agli altri viti quest'anno da parte delle nazionali senior e under 16. La battuta d'arresto contro i transalpini ha invece scosso l'ambiente azzurro, portando la squadra a reagire alla grande e a recitare un ruolo da protagonista.
Il successo contro il Portogallo è un segnale importante che mancava da tempo e non smetteremo mai di rammaricarci per l'occasione sprecata contro la Spagna in semifinale che ci ha relegato alla finale per il 3° posto. Ma se i nuovi campioni d'Europa hanno avuto un avversario in grado di metterli in seria e costante difficoltà, questo avversario è stata l'Italia di Marchesini e De Gerone che si è arresa all'1-0 finale soltanto a partita finita. Molto più facile, per la Spagna, la finale contro il Portogallo, dominata dal primo all'ultimo minuto e chiusa sul 5-1.
Gli azzurri sono riusciti a vincere la finale per il 3° posto contro una Svizzera sempre più presente in questi appuntamenti e ormai di diritto tra le squadre d'élite dell'hockey europeo. Le reti di De Rinaldis nel primo tempo e di Bertoldi a 32 secondi dalla fine ci hanno regalato un bronzo meritato che evita il disastro completo nelle competizioni per squadre nazionali.
Questi ragazzi, che hanno lavorato sodo per un'intera estate, si meritano un ringraziamento e i complimenti di tutti gli appassionati di hockey su pista.
Da oggi si apre il dibattito sul futuro delle nazionali italiane poichè i risultati di Monza e Sesimbra difficilmente non lasceranno i loro segni sull'assetto delle nostre rappresentative. In ballo ci sono i nomi degli allenatori, ma anche i metodi di preparazione delle squadre. Il tempo dirà quale direzione prenderà la Fihp, titolare della resposabilità delle squadre nazionali.

In : http://www.hockeypista.it/controllo/articolo.php?indice=2365

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